ECHINACEA


 

Echinacea Purpurea ed Echinacea Angustifolia
Ordine: Asterales
Famiglia: Asteraceae                                                                                         


Descrizione: Il genere Echinacea deriva il nome dal greco "riccio"e si collega al fatto che i semi hanno un margine membranoso con 4 denti. Nel giardino se ne coltivano due specie: l’ angustifolia, che deve il nome alle foglie strette e la purpurea con le foglie dalla pagina più ampia.
Entrambe sono piante erbacee perenni alte 8-10 dm. con rizoma cilindrico e i fusti leggermente rossastri. Le foglie sono basali e lungamente picciolate, lanceolate percorse da 3-5 nervature con peli rigidi.
Le infiorescenze sono formate al centro da fiori tubulari e alla periferia da fiori ligulati porporini ripiegati verso il basso nell’angustifolia, più orizzontali nella purpurea. I frutti sono degli acheni.

Habitat:E’ originaria dell’America del nord, Messico, Louisiana, Florida
. In Italia è coltivata a scopo medicinale e ornamentale.


Note colturali: Si moltiplica per divisione dei cespi in ottobre, o per semina in primavera. Si adatta bene a terreni ben soleggiati, fertili e drenati.


Fioritura: Fiorisce in giugno-luglio. La droga è costituita dalle radici ma si raccoglie anche la pianta intera fiorita.


Tempo balsamico: Luglio - agosto per la pianta intera fiorita.. Ottobre per il rizoma.


Componenti principali : Polisaccaridi, echinacoside, acido cicoresico, isobutilammidi, echinolone, poliacetileni, olio essenziale (umulene, cariofillene), flavonoidi, resina, inulina, acido fenolico.


Proprietà : Antisettiche, antivirali, cicatrizzanti, riepitelizzanti, stimolanti del sistema immunitario e dei processi assimilativi ed escretivi (e dell'attività cortico-surrenalica).


Altri impieghi :Entrambe le specie sono splendide piante ornamentali. Si possono utilizzare nei giardini per bordure e composizioni ma anche come fiore da taglio. Nell'industria cosmetica nei preparati per il trattamento delle rughe e delle smagliature. In pomate per mani screpolate e arrossate, piaghe da decubito.

 

Usi popolari :Gli Indiani nordamericani la utilizzano per curare le ferite, contro le malattie infettive e contro il morso dei serpenti.

 

L' ECHINACEA è una pianta dalle cui radici si ottengono estratti per la cura delle malattie da raffreddamento in quanto sono dotati di proprietà antagoniste della ialuronidasi ed immunostimolanti.

 La prima specie era quella usata dagli indiani d'America e studiata dalla scuola di medicina eclettica nata negli Stati Uniti nella metà del XIX sec. Gli studi sulla pianta ripresero attorno al 1930 e sono giunti ai giorni nostri. L'Echinacea purpurea fu studiata soprattutto da ricercatori tedeschi alla fine degli anni '80 e attualmente è la più venduta anche se non ci sono motivi scientificamente validi per affermare che sia migliore dell'angustifolia.

L'echinacea è stata proposta come panacea per moltissime patologie, ma la ricerca seria finora ha accertato due impieghi fondamentali:

 

a) la prevenzione delle malattie da raffreddamento

b) la cicatrizzazione delle ferite.

 

Brinkeborn et alii. (1999) studiarono l'effetto dell'Echinacea purpurea ai primi sintomi di raffreddore su 199 volontari. Fu efficace nel 68% dei casi (240 mg di estratto al giorno per circa otto giorni)

Anche lo studio di Hoheist et al. (1997) mostrò un'efficacia del 60% dell'Echinacea purpurea in pazienti colpiti da raffreddore; inoltre solo il 40% dei pazienti così curati subì una recidiva, contro il 60% di chi assunse placebo.

 

Assumere echinacea ai primi sintomi è una misura efficace nel 60-70% dei casi.

 

Anche nella prevenzione i risultati sono buoni e la pratica conferma le ricerche: una drastica diminuzione di tutte le patologie minori (tossi, sinusiti, raffreddori).

Gli effetti immunomodulanti dell'echinacea la rendono controindicata in pazienti in terapia immunosoppressiva (trapianti, malattie autoimmuni).

 

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Confezione: flacone da 50 ml anche per la disinfezione di piccole ferite

Echinacea macerato da piante fresche, provenienti da raccolta spontanea o da coltivazione senza prodotti chimici, nel rispetto del periodo balsamico.

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Confezione: 90 Tavolette da 300 mg
Dosaggio: 2 tavolette 2 volte al dì dopo i pasti  Composizione: Echinacea radice polvere mg 300

le ricerche tossicologiche confermano che l’assunzione orale di Echinacea radice NON PRESENTA ALCUNA TOSSICITA’ ALLE DOSI CONSIGLIATE e NON SONO RIFERITI EFFETTI SECONDARI. In alcuni soggetti può indurre un transitorio aumento della temperatura, ritenuto come la dimostrazione dell’aumentata reattività dell’organismo alle infezioni.
Gli integratori non vanno intesi come sostituto di una dieta variata.
Non eccedere le dosi giornaliere raccomandate.
Tenere lontano dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni
In caso di uso prolungato consultare il medico.
In presenza di determinati stati fisiologici o patologici, o in associazione a terapie farmacologiche, consultare il medico.

Agli Indiani dell'Nord-America risale l'uso terapeutico dell'Echinacea nel trattamento esterno di ferite e ustioni, nel trattamento interno di tosse, malattie da raffreddamento, mal di gola. Studi effettuati nel 1915 dimostrarono per la prima volta il meccanismo d'azione immunologico che si esplica mediante l'attivazione della capacità fagocitaria dei linfociti. La pianta è diffusa in tutto il Nord-America e presenta numerose specie: purpurea, angustifolia, pallida, laevigata, paradoxa, tennesseensis, sanguinea, simulata, atrorubens.

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