OLII ESSENZIALI ED ESTRATTI VEGETALI

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Che il thè  fosse un toccasana, un elisir di lunga vita, gli Orientali lo sapevano e dicevano da secoli. Poi la ricerca medica occidentale ha iniziato a studiarlo, facendo grandi scoperte sulle sue proprietà

CAMELLIA SINENSIS

 

Il tè nasce dalle foglie della Camellia Sinensis ; quando sentiamo parlare di tè Jasmin, di Ceylon, Darjeeling, non dobbiamo pensare che si tratti di piante diverse : cambia solo il luogo di produzione e l’aromatizzazione. Nemmeno tè verde e tè nero vengono da piante diverse.

Quello che beviamo normalmente in Occidente è il tè nero: le foglie, dopo essere state raccolte, sono scaldate all’aria per un giorno, arrotolate e fatte fermentare in luoghi umidi (un processo che fa perdere gran parte dei principi attivi della pianta).
Se invece le stesse foglie, appena raccolte, vengono “trattate” a vapore e subito seccate per impedirne la fermentazione, si ottiene il tè verde. Grazie a questa lavorazione, al loro interno rimangono maggiori quantità di catechine ed altri polifenoli (I componenti più attivi e salutari) e si perde un po’ di teina (o caffeina). Il tè verde, insomma, è un concentrato di sostanze preziose, nonostante il sapore un po’ differente da quello “classico” non lo renda apprezzato come il tè nero.
Per mantenerne inalterati I principi attivi, però, bisogna saperlo preparare correttamente: metterne un paio di grammi sul fondo della tazza, e riempirla con una parte di acqua fredda ed una di acqua calda. L’acqua bollente, infatti, deteriora le foglie di tè verde. Dopo averlo lasciato in infusione per due-quattro minuti, filtrarlo, aggiungere eventualmente limone e zucchero, ma ricordarsi di non aggiungere latte, perchè proprio la caseina del latte rischia di neutralizzare i polifenoli, i componenti più benefici del tè verde.
In Giappone il tè (rigorosamente verde: quello nero, considerato di bassa qualità, è di solito riservato agli occidentali) è la bevanda nazionale. E in questo paese c’è una situazione che ha stupito i ricercatori di tutto il mondo, un “paradosso nipponico”: perchè I giapponesi, tra I più forti fumatori al mondo, si ammalano meno che altrove di tumore al polmone? Perchè bevono tè verde. Cosi' l’interesse degli oncologi per questa antica bevanda, è cresciuto a dismisura.
Il merito è soprattutto dell’Egcg (il nome per esteso è epigallocatechina-3-gallato), un polifenolo presente nel tè verde (25%) molto più che in quello nero (che ne ha solo il 4%). Gli antiossidanti presenti nel tè verde (I flavonoidi di cui abbiamo appena parlato e soprattutto le catechine) combattono anche i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento dell’organismo e della pelle in particolare.


RIASSUMENDO:

 

Il thè verde è ottenuto mediante una stabilizzazione che distrugge gli enzimi del tè, contiene proteine (15 %), glucosidi solubili (<5%), vitamine (vitamina C a livelli comparabili con quelli del limone, vitamine del gruppo B), elementi minerali (4-9%), basi puriniche (2-4%) rappresentate da caffeina e alcuni potenti antiossidanti, detti polifenoli e carotenoidi.

Contiene anche l'aminoacido teanina.

I polifenoli sono molto abbondanti (30%) sono costituiti da acidi fenolici (clorogenico, caffeico, gallico), tannini idrolizzabili, flavonoidi, epiafzelechina. Queste sostanze hanno una spiccata attività antiossidante.

Altri componenti sono i dimeri flavanici (proantocianidoli).

Il tè verde contiene circa il doppio di catechine (classe di polifenoli) di quello nero.

Proposto anche nel trattamento dell'obesità.

 

Il thè nero (quello comunemente usato come bevanda) si ottiene per fermentazione.

La caffeina stimola il sistema nervoso e cardiocircolatorio.

La teofillina favorisce la respirazione.

La teobromina è un tonico del cuore e del sistema nervoso ed ha blanda azione diuretica.

I tannini hanno azione astringente, antidiarrotica, antinfiammatoria.

Il The nero è prodotto soprattutto in India e nei paesi africani ma anche in Cina. Ha un forte sapore ed è ricco di teina.

 

Il The bianco deriva anch'esso dalla lavorazione della Camellia Sinensis. E' stato considerato dalla dinastia Song la bevanda dell'immortalità. Le proprietà sono soprattutto antiossidanti, gli vengono attribuiti anche effetti dimagranti e stimolanti il sistema immunitario.

 

Il The rosso o rooibos (cespuglio rosso) è da tempo utilizzato dalle popolazioni sudafricane come integratore alimentare ed è un valido aiuto per migliorare la qualità del riposo notturno. E' un infuso di colore rossastro e dall'aroma gradevolissimo. Viene preparato dalle foglie e dai ramoscelli di un pianta sudafricana chiamata Aspalathus linearis. Non è eccitante. Gli si attribuiscono proprietà di lenire il dolore, di distendere il sistema nervoso centrale, di stimolare il sistema immunitario, antiossidanti.

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